IL vittimismo della destra senza argomenti
di Domenico Francesco Richichi (Direzione regionale PD Calabria)
La Ministra Roccella ha rinunciato a parlare per essersi sentita censurata da un gruppetto di ragazzini di scuole medie e superiori che hanno contestato sue precedenti dichiarazioni e posizioni in merito a norme e leggi esistenti in Italia da tempo. Le sortite della destra sono, ormai, deliranti. L’ex capo ufficio stampa della Presidente Meloni, il giornalista Mario Sechi, in una trasmissione televisiva della sera, addirittura si disperava accusando l’opposizione di volere tappare la bocca al governo.
Anche lui si è coperto di ridicolo, con le sue lamentazioni. E lo ha fatto artatamente,con l’obiettivo di distrarre l’attenzione dalla situazione drammatica del paese che va,in prospettiva, verso il default economico, dimostrandosi suddito del governo e dellasua padrona. Che nella Destra non ci fossero menti capaci di guidare il governo, era risaputo.
Che, però questi parvenus al potere, alle prime difficoltà, cominciassero a piagnucolare e,addirittura, a fare le vittime di fronte a ragazzini che contestano una ministra del governo, è veramente paradossale. Lo è altrettanto il fatto che il direttore Mario Sechi insista sulla volontà dell’opposizione di tappare la bocca ai governanti senza, minimamente, ricordare che l’attuale governo, dispone di sei televisioni con relativi telegiornali e talk show, di almeno otto testate giornalistiche, quattro di importanza nazionale, oltre che di tutte le forze dell’ordine che hanno il potere, loro sì, di zittire ogni contestazione pubblica non gradita, così come verificatosi a Pisa e Roma, dove, giovani dimostranti inermi, sono stati manganellati. Con che mezzi si vorrebbe zittire il governo? Il buon Sechi è andato al di là di ogni immaginabile eloquio al vento! Sembrerebbe, secondo il suo pensiero, che l’opposizione possa mandare a casa il governo, con qualche strillo di piazza. La mancanza di idee porta a follielucubrazioni.
