Le corrente di sinistra dei magistrati attaccano il vice Presidente del CSM per la nomina della Presidente Corte Appello di Reggio Calabria

Prima magistratura democratica e poi area,criticano duramente il vice-presidente del CSM che ha partecipato al voto per scegliere il Presidente della Corte di Appello di Reggio Calabria . Ieri l’avv: Fabio Pinelli che presiede il Plenum , non solo ha votato ma ha espresso la sua preferenza per la dott.ssa Chiaravalloti, esponente di magistratura indipendente . Voto decisivo il suo , rispetto alla dott.ssa Tarzia sostenuta, in blocco dalle correnti di magistratura democratica,da area ,da unità per la costituzione e da alcuni laici tra cui il renziano di Cosenza Ernesto Carbone . In passato , in genere il vice presidente del CSM si asteneva sulle votazioni che decidevano gli incarchi.L’avv. Pinelli ha interrotto questa prassi già in altre occasioni . Oggi viene invitato a recuperare il ruolo di imparzialità ed astenersi dalle votazione nel plenum . Un voto pesante quello del vice presidente , perchè in caso di parità vale doppio. Vi è da dire che l’avv. Pinelli aveva anticipato la decisione di esercitare il suo diritto di voto in determinate situazioni , cosa che ha fatto per la nomina del procuratore di Firenze e Napoli, senza ricevere critiche.