C’è la possibilità di fare un referendum, a Reggio Calabria e Messina, sul ponte che si vuole costruire sullo Stretto
C’è la possibilità di fare un referendum, a Reggio Calabria e Messina, sul ponte che si vuole costruire sullo Stretto. L’occasione è rappresentata dalle elezioni europee. Salvini e i suoi dirigenti locali dovrebbero chiedere un voto ai cittadini reggini e messinesi per avere finanziato questa infrastruttura strategica e trasformare le elezioni europee in un vero e proprio referendum, con un messaggio forte e radicale.Dovrebbero fare una campagna elettorale capillare, per spiegare che l’opera incomincerà a vedere la luce solo se Salvini avrà la forza che deriva dai voti per stare al governo e, soprattutto, per condizionarlo. Certo è un messaggio rischioso, ma che potrebbe riservare sorprese positive per la Lega, qualora avesse al suo interno dirigenti disponibili e capaci di caricarsi sulle spalle una campagna elettorale porta a porta, capace di intercettare l’area larga dell’astensione e il ventre molle dell’elettorato che dalla Lega è trasmigrato in Fratelli di Italia e che, particolarmente, a Reggio Calabria non si è stabilmente melonizzato.