La dott.ssa Di Furia , guida da quasi due anni la sanità della provincia di Reggio Calabria , prima come commissario e poi come direttore generale dell’ASP . Da un manager dopo due anni di gestione si deve pretendere , quanto meno che riesca a tenere sotto controllo , tutti i processi gestionali ed organizzativi dell’azienda che gestisce . Invero si dovrebbe anche pretendere che copo due anni l’azienda cambi radicalmente passo , senza addossare sempre ogni responsabilità ai predecessori . Quanto successo nella trasmissione Rai presa Diretta ci pone qualche dubbio . La dott.ssa Di Furia , grazie al giornalista ha saputo che presso il suo ospedale di Locri non era possibile prenotare le visite e quindi ha annunciato verifiche e provvedimenti disciplinari. Un cartellino giallo , forse dovrebbe assegnarselo anche Lei per omesso controllo . Ma non è finita qua, alla domanda del giornalista sulle case e gli ospedali di comunità , la manager prontamente ha detto “ è una bella domanda “ . Noi in verità ci attendevano una bella risposta da una manager qualificata come lo è Lei dott.ssa Di Furia