Quando la politica esaurisce le idee. Per alimentarle, c’è sempre una vecchia opera da tirare fuori
Sono passati quasi 50 anni dalla prima presentazione del progetto della strada Bovalino-Bagnara. Di quel progetto sono rimasti un chilometro di opere e poi niente più . Era un tentativo di togliere la fascia Ionica dall’isolamento , Un esperimento tra i tanti non riusciti in Calabria . Tentativi non a costo zero . Il costo per lo stato è sempre stato notevole anche quando le opere sono diventate dei fantasmi. La Calabria è piena di opere non realizzate o definite quando non servivano più. Oggi la Bovalino Bagnara è ancora attuale ? Probabilmente No . I bisogni che sostenevano quell’opera sono stati , quindi soddisfatti ? No .Oggi forse sono attenuati ma permangono.
Rispetto agli anni sessanta , però sarebbe più utile implementare la strada a scorrimento veloce da Brancaleone a Locri e dare un assetto sicuro alla galleria della Limina . Ma certa politica ha bisogno di “ costruire “ tavoli di discussioni per fare sedere Enti ed Istituzioni ed aprire discussioni infinite ed inutili , per acquisire momentaneamente uno spazio sui mezzi di informazioni . Forse sarebbe meglio per tutti se i politici , rimanessero seduti dietro una scrivania a studiare ed operare e riportassero i tavoli alla loro antica e nobile destinazione : luoghi ove si riunivano e si riuniscono le famiglie per mangiare e socializzare i problemi quotidiani che affrontano